Il mastocitoma
La presentazione più comune del Mastocitoma è quella di un semplice nodulo cutaneo senza apparenti caratteri di malignità… Non è escluso l’interessamento viscerale. I mastociti sono cellule del sistema immunitario che hanno nel loro citoplasma granuli che contengono istamina, eparina, serotonina e altre sostanze vasoattive responsabili, una volta liberate, di vasodilatazione, prurito, edema ed eritema.
Come si manifesta?
Il mastocitoma viene chiamato anche “il grande imitatore” proprio perché può manifestarsi in diversi modi, come nodulo duro o di consistenza molle, come papula, massa peduncolata, eritematosa, alopecica ed ulcerata. I sintomi possono essere semplicemente locali come prurito localizzato, rossore o sistemici nel caso di liberazione massiva delle sostanze contenute nei granuli come prurito generalizzato, vomito, diarrea melena. L’aspetto di un nodulo cutaneo quindi non può essere preso come unica discriminante e deve sempre essere eseguito un esame citologico.
Alcune razze sembrano essere particolarmente predisposte: Boxer, Carlino, Bouledogue Francese, Setter Inglese, Dogo Argentino, tra i gatti è riconosciuta una predisposizione nella razza Siamese.
Cosa fare?
La terapie di elezione è quella chirurgica con asportazione del nodulo ad ampi margini. Anche in questo caso la stadiazione (Ecografia con prelievi eco-guidati di Milza e Fegato) permetterà di stabilire il grado di malattia e l’eventuale necessità di una chemioterapia adjuvante.